Asystel s.r.l. Trevi (PG)

CHI SIAMO

La nostra società, con sede a Trevi (PG) e fondata nel 2001, opera nel settore dello sviluppo software con particolare riferimento alla progettazione e realizzazione di sistemi di raccolta, analisi ed elaborazione dati.
Asystel nasce con l’obiettivo di fornire alle aziende gli strumenti più adatti per la gestione delle problematiche relative al processo di produzione, fatturazione ed amministrazione delle risorse umane ed energetiche.
Il fine ultimo è quello di ottimizzarne la capacità ed efficienza produttiva onde ottenre il massimo sia dal punto di vista commerciale che da quello dell’innovazione con tutti i relativi benefici economici e fiscali.

Pietro Nocchi Responsabile assistenza clienti
Sandro Mignozzetti Responsabile acquisti e vendite
Andrea Bocchini Responsabile ricerca e sviluppo

I NOSTRI PRODOTTI

ASYSTEL è in grado di offrire ai propri clienti una ampia gamma di prodotti relativi all’implementazione di sistemi automatici per la gestione delle fasi di produzione, quali:

• Manufacturing Execution System (MES) in grado di controllare la funzione produttiva di un’azienda
• Gestione del magazzino e relativo dispaccio e versamento
• Tracciabilità automatizzata
• Contabilizzazione energetica e sua ottimizzazione
• Direzione del personale ed accessi
• Interconnessione ed integrazione

ESPLORA

I NOSTRI SERVIZI

Personalizzazione, efficienza e produttività sono le caratteristiche presenti a corredo di tutti i nostri prodotti, insieme ad un Servizio Assistenza 7 giorni su 7 per aiutare l’operatore o per intervenire in caso di malfunzionamenti

Integrazione Hardware

Machine Learning

Assitenza Online

Database Cloud

Software Design

Gestione Documentale Automatizzata

Data Analysis

Business Intelligence

INTERFACCIA SU MISURA

Asystel si avvale delle tecnologie più recenti per fornire al committente il massimo grado di interoperabilità e personalizzazione
con una interfaccia risolutiva per innumerevoli esigenze

I VANTAGGI DEL DIGITALE

L’industria 4.0 è da alcuni anni al centro della trasformazione economica in Italia e nel mondo. Illustrata all’interno della legge di Bilancio 2017 si pone l’obiettivo di mobilitare investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione con focus sulle tecnologie dell’Industria 4.0. Questo piano ha poi subito evoluzioni e revisioni: da Piano Industria 4.0 a Piano Impresa 4.0 fino al piano nazionale della Transizione 4.0 attualmente in vigore.

I concetti chiave sono Automatizzazione ed Interconnessione.

La prima riguarda l’utilizzo dei dati, la potenza di calcolo e la connettività, e si declina in big data, open data, IoT, machine-to-machine e cloud computing per la centralizzazione delle informazioni e la loro conservazione. La seconda è quella degli analytics: una volta raccolti i dati, bisogna ricavarne valore. Oggi solo l’1% dei dati raccolti viene utilizzato dalle imprese, che potrebbero invece ottenere vantaggi a partire dal “machine learning”, dalle macchine cioè che perfezionano la loro resa “imparando” dai dati via via raccolti e analizzati.

I lavori che si prestano maggiormente ad essere automatizzati sono quelli che comportano un’attività fisica (settore manifatturiero e commercio al dettaglio) e quelli che consistono nella lavorazione dei dati (raccolta e trasformazione). Un recente report del MGI afferma che l’automatizzazione ed informatizzazione induce un risparmio di tempo che va dal. 64% al 78% a seconda dell’ambito di applicazione

Report McKinsey Global Institute

L'85% dei dirigenti afferma che gli sforzi di digitalizzazione hanno aumentato la quota di mercato fino al 39% rispetto agli altri diretti competitor del settore che non utilizzano sistemi infromatizzati. I dirigenti che investono nella digitalizzazione si aspettano una crescita dei ricavi del 23% in più rispetto a tutti gli altri nei prossimi due anni e prevedono un ROI (ritorno d’investimento) fino al 119%.

SAP Digital Transformation Executive Study

Fujitsu sostiene che la digitalizzazione in ambito industriale ha portato un aumento del 37% della produttività della sua forza lavoro ed un aumento del 39% della reattività con la quale sono in grado di rispondere al mutamento delle richieste di mercato

Fujitsu research